Ismail Al Khatibsua moglie Ablah e il loro figlioletto Ahme

[Debris]

Ci fossero più Ismail Al Khatib.. ci fossero più Ablah fra i palestinesi..bhè la Palestina sarebbe un luogo di pace...eppure ci sono...ci sono,non dimentichiamolo,non tutti sono pazzi e mentecatti terroristi,e per queste persone bisogna trovare una soluzione vera e seria....perchè alla fine...alla fine sono loro quelli che paghino il prezzo...non certo i signori della morte che se ne stanno ben nascosti nei loro bunker in Siria...

http://www.bumerang.it/39d453.html

Così Ismail spiega il suo gesto, lui e la moglie Ablah hanno deciso di donare gli organi del figlio...ucciso.... ....... Quattro bambini israeliani, due arabi-israeliani e due palestinesi vivranno grazie a questo.


COme potrete vedere il sottotitolo completo dell'articolo di Anna da sacco è diverso...c'è un motivo,questo bambino che si chiamava Ahmed è stato ammazzato da quel ciclone di violenza che distrugge la regione e che distrugge le vite degli innocenti come dei colpevoli ( è di oggi la notizia che i commandos istraeliani hanno ucciso un capo terrorista palestinese) un ciclone che da decenni e decenni non ha requie e che in tanti,palestinesi,istraeliani,e già istraeliani,e si,ed Arabi...i fratelli arabi........fratelli coltelli;si sono premurati..anche ultimamente di alimentare,e con quanta,quanta cura...

Non mi interessa chi lo abbia ucciso il piccolo Ahmed...non mi interessa proprio...come non mi interessava di chi avesse ucciso - lo ricoro a memoria,quell'altra piccola vittima,istraeliana se non erro,protagonista di analogo caso...Anna quelli di Boomerang son giornalisti,hanno le loro regole professionali da rispettare; io ho un paio di regole mie,anche se la prima è il parlar chiaro e sempre dichiarare l'omissione..ed la fonte dove la nota,intera è riportata,potete sempre valutare l'omissione fatta,ed il perchè...sò che ad alcuni dispiacerà ed il tono ed quel che ho fatto e me ne scuso....ma sono fatto così...

L'articolo è di sicuro interesse...da riflettere..si impara qualcosa...