franius ha scritto:Spriggan_88 ha scritto:ehm... non vorrei dire qualcosa che possa offendere qualcuno... ma mi pare che mai in un qualsiasi cosa proveniente dal giappone ci sia mai stata continuity.... prendiamo ad esempio hokuto no ken.. nel quale ogni 15 puntate viene spiegata la nascita e la crescita dei 3 fratelli di hokuto in modi sempre differenti.... che contraddicono ogni volta quello precedente, prendiamo dragon ball.. che beh.. ogni puntata è la contraddizione della precedente... prendiamo lo stesso gundam... che con i film.. (soprattutto quelli di z) a mandato all'aria un po di continuity... alla fin fine.. è sempre stato così... posso capire lo sconforto... però.. se preso a se.. posso dire con certezza che origin è un manga che si staglia su una marea di boiate che stanno facendo sucire continuamente, percui mi auguro che l'anime sia godibilissimo, quanto lo è stato appunto il manga... e semplicemente lo si può godere senza cercare di incatenarlo a qualcosa... infondo... perchè cruciarsi se ne esce un bel prodotto?.. ormai le produzioni... mm guardabili si contano sulle punta delle dita....
per quanto riguarda il discorso che possa prendere solo i flashback... beh.. quello di char è proprio quello che creerebbe più problemi di tutti con la comparsa dei guntank antecedenti al progetto v in cui dimostrerebbe che la federazione avev già ms quando invece viene chiaramente detto che non ne aveva prima del progetto v u.u
Scusa Spriggan, ma il paragone non regge.
MSG, MS Igloo, 8Th MS Team, 0080, 0083, Zeta, ZZ, CCA, Unicorn, F91, Victory e G-Saviour sono un unico corpus narrativo dove non ci sono contraddizioni.
E' solo la trilogia dei film di Zeta che con il suo finale taglia via ZZ e CCA (e senza CCA IMHO non ci puo' esse Unicorn).
E se vogliamo, la stragrande maggioranza delle Side Story non crea conflitti.
basti pensare a opere come CDA, EdC o Sentinel , solo per citare quelle più conosciute in Italia.
Concordo con Spriggan, la continuity è solo un illusione mantenuta perchè a una fetta di pubblico (me compreso) piace.
La mera non contradditorietà degli eventi mi pare una condizione troppo debole per stabilire "un unico corpus narrativo". Sopratutto in Gundam che si caratterizza, rispetto ad altri anime e rispetto a molta produzione fantascientifica seriale, per un grado elevato di verosimiglianza. Ovvero, accettate le premesse di base (ovviamente fantastiche) che definiscono "le regole del gioco" dell'universo narrativo, gli eventi si sviluppano in maniera logica e con dinamiche complesse e verosimili e i personaggi hanno idee e sentimenti simili a quelli di reali ed adulti esseri umani. Questo ovviamente nel Gundam originale e in Z che può esserne considerato il seguito.
Anche alcune produzioni non-Tominiane come 0080, 0083 e in parte (non a causa delle possibili contraddizioni sui mobil suit federali, ma perchè la trama è poco logica) 8th ms team sono coerenti con questa impostazione. Ma non ZZ per ovvi motivi, nè CCA che ci presenta una situazione non collegata con Z e un Char incoerente con quello delle altre serie (poi è chiaro che non essendoci contraddizioni manifeste i fan possono inventare spiegazioni a posterriori dei cambiamenti, ma esse stesse appaiono poco verosimili).
Una saga coerente inizia con 0079 e si ferma alla fine di Z, con uno scenario del tutto aperto. Poi prendono il sopravvento fattori che non appartengono alla storia: il merchandising e i contraddittori sentimenti sviluppati da Tomino verso l'opera da lui creata. Ciò era evidente da subito, ma la mancanza di eventi contraddittori ha alimentato l'illusione di una saga coerente da un punto di vista narrativo, specie negli occidentali (tra cui mi metto in prima fila) che pare siano più interessati a tale aspetto. Ma finalmente, sono saltate fuori le versioni contraddittorie, prima con i film di Z ed ora con la riscrittura in anime di Gundam origin.
A questo punto, è chiaro che esiste solo un insieme di storie che condividono le premesse di base e che si sviluppano in modo autonomo.
Poi ogniuno può costruirsi la sua saga personale scegliendo quelle che preferisce e dicendo che si svolgono "nello stesso universo".
Lo può fare anche mr. Bandai o mr. Sunrise, e chiamare "canonica" la sua personale scelta. O anche Tomino.
Per conto mio una degna continuazione di Z (forse a partire dal nuovo finale dei film) si dovrebbe sviluppare lungo le linee indicate
nella trilogia di romanzi di Gundam (in cui Char, per inciso, poco tempo dopo la morte di Lhala si rende conto, con stupore, che la sta già
dimenticando, altro che vendetta covata per 14 anni come in CCA). Ovviamente mi riferisco al senso complessivo della storia e alla degna conclusione che essa dovrebbe avere, gli eventi sono ovviamente in contraddizione con tutti gli anime esistenti.