StaRSubbeR

ciao,
vorrei sapere dai modellisti quali marche di colori usate. Con la Lifecolor non mi trovavo male ma ora non so perchè ma faccio fatica a trovarli. sto provando con i colori Tamiya ma devo dire che il bianco mi inchioda spesso l'aerografo. eppure mi sembra di diluire bene il colore, come il latte secondo manuale. e ho problemi anche come capacità coprente. senza dubbio sbaglio qualcosa. consigli?


*** rettifica: ho letto su un sito di usare il diluente laquer thinner Tamiya (tappo giallo) perchè ritarda l'asciugatura del colore che altrimenti sarebbe così veloce da seccarsi sulla punta dell'aerografo.
http://www.modellismopiu.it/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=103798&forum=2

Io uso da parecchio i Tamiya ed i Gunze e prima li diluivo abbastanza bene con alcool denaturato ma poi un'amico mi ha convinto ad usare l'alcool buongusto (quello a 95° per dolci) ed e' semplicemente spettacolare.

Per il bianco sappi che e' proprio un colore difficile da dare in qualsiasi marca........ comunque dai un fondo grigio e vedrai che andra' meglio anche come copertura.

stephen ha scritto:Io uso da parecchio i Tamiya ed i Gunze e prima li diluivo abbastanza bene con alcool denaturato ma poi un'amico mi ha convinto ad usare l'alcool buongusto (quello a 95° per dolci) ed e' semplicemente spettacolare.

Per il bianco sappi che e' proprio un colore difficile da dare in qualsiasi marca........ comunque dai un fondo grigio e vedrai che andra' meglio anche come copertura.

??? alcol buongusto ??? domani corro a comprarlo, sperando di trovarlo al minimarcket di fronte al lavoro. se è così fenomenale alla prima occasione faccio saccheggiare livigno e poi te ne regalo una bottiglia.
per il grigio hai ragione, ma devo dire che sto facendo il possibile per recuperare un 'cadavere' MK-II HG

stephen ha scritto:Per il bianco sappi che e' proprio un colore difficile da dare in qualsiasi marca........ comunque dai un fondo grigio e vedrai che andra' meglio anche come copertura.

Il consiglio di usare il grigio neutro come fondo è OTTIMO!!! qualunque tipo di modello si realizza, tanto più se si effettua qualche operazione di taglio e cucito, aiuta tantissimo nell'evidenziare i difetti di stuccatura/carteggiatura.

Il bianco coprente, lo si ottiene solo con gli smalti sintetici, sovrapporre sintetici e acricilici non è mai una buona cosa, ma se la base è sintetica e sopra è tutto acrilico.... mediamente funziona sono operazioni da testare sempre, meglio non dare mai niente per scontato. Teoricamente il diluente per il sintetico fa anche da solvente per l'acrilico, ma non viceversa. Meglio, però, sempre verificarlo prima di metterlo in pratica sul modello. Se sorprese sgradite abbondano.

Il bianco coprente non ce l'hai solo con i sinetici ma anche con gli acrilici infatti ho un tubetto di colore acrilico della Liquitex (ottimo anche ad aerografo se ben diluito con acqua, bisogna solo proteggerlo dopo con un trasparente) che si chiama Bianco Titanio e ti posso assicurare che copre il nero alla prima passata.

Mi hanno spiegato che e' il pigmento base del colore che gli da la copertura e che il biano titanio e' appunto uno di quelli che copre .

Come dici tu poi bisogna provare per usare sintetici , acrlici e smalti pero' alcune combinazioni ho visto che sono possibili.

stephen ha scritto:Il bianco coprente non ce l'hai solo con i sinetici ma anche con gli acrilici infatti ho un tubetto di colore acrilico della Liquitex (ottimo anche ad aerografo se ben diluito con acqua, bisogna solo proteggerlo dopo con un trasparente) che si chiama Bianco Titanio e ti posso assicurare che copre il nero alla prima passata.:

Colori da modellismo in tubetto, non li ho mai visti. Per me sono una novità, li cerco.

stephen ha scritto:Come dici tu poi bisogna provare per usare sintetici , acrlici e smalti pero' alcune combinazioni ho visto che sono possibili.

Si, alcune funzionano, bene, ma bisogna sempre testare, anche i consigli degli altri, mai prenderli subito per vangelo, ma testarli sempre perché spesso è la malizia/manualità/esperienza personale che trasforma una discreta tecnica in qualcosa di favoloso o disastroso a seconda di chi la mette in pratica.

P.S. Aggiunto successivamente.

Ho trovato subito il sito della Liquitex, www.liquitex.com, non sono colori da modellismo, ma artistici. E allora? dirà qualcuno, sono otimizzati per altro uso, non seguono il Federal Standard e potenzialmente potrebbero non aggrapparsi bene alle superfici plastiche, senza un fondo, hanno un pigmento più grosso e questo potrebbe anche infastidire alcuni aerografi. Testare Testare Testare

Il testare le cose e' partica sempre utile a ragione.

Per i colori Liquitex non sono colori modellistici e neanche federal standard...... e allora? sono colori artistici di prima qualita'. Io uso anche inchiostri per le sfumature poiche' sono meglio controllabili ad aerografo

Un amico che fa il grafico e di lavoro vernicia a pennello ed aerografo e alcune volte scolpisce le sorpresine kinder usa principalmente colori grafici e fa delle cose spettacolari (come potete vedere da questa pagina sotto nome di Roberto - http://www.gundamworld.it/sognidigundam/ospiti_it.html )
Altri amici provetti modellisti usano anche altri colori tipo Phebeo, Brera, Winsor&Newton ecc. con risultati a dir poco spettacolari.

Aprire gli occhi e guardarsi attorno e' la prima regola


P.S. i colori artistici di qualita' di solito hanno pigmenti piu' fini di quelli modellistici , provare per credere

Non ti contraddico. Molti modellisti usano i colori ad olio, ma dopo varie esperienze molte anche negative.

Per chi muove i primi passi nel mondo del modellismo i colori specifici da modellismo facilitano tanto la vita, soprattutto se si realizzano modellini di mezzi militari. Tieni conto che non tutti hanno lo stesso bagaglio di esperienze e volume di Kasini alle spalle.

Quello che tu hai scritto è verità sacrosanta, non solo con i colori, ma anche con i più svariati materiali in circolazione, ma richiede un po più esperienza ed un approccio metodico per poter ottenere dei buoni risultati. Tutto qua!!

stelago ha scritto:Non ti contraddico. Molti modellisti usano i colori ad olio, ma dopo varie esperienze molte anche negative.

Per chi muove i primi passi nel mondo del modellismo i colori specifici da modellismo facilitano tanto la vita, soprattutto se si realizzano modellini di mezzi militari. Tieni conto che non tutti hanno lo stesso bagaglio di esperienze e volume di Kasini alle spalle.

Quello che tu hai scritto è verità sacrosanta, non solo con i colori, ma anche con i più svariati materiali in circolazione, ma richiede un po più esperienza ed un approccio metodico per poter ottenere dei buoni risultati. Tutto qua!!

Concordo .

sta di fatto che mi sono ordinato il Thinner specifico per testare i Gunze. Ora che ho trovato la giusta percenutale di 'diluzione' (esiste?) dei Tamiya comincio a trovarmi bene, anche se uno dei blu (non ricordo adesso la sigla) mi ha fatto uno strano scherzo di sfumature. sembra molto metallico micallizzato.
comunque ora vi svelo la mia piccola mancanza che mi sta impedendo di avere superfici perfette su gambe e braccia (ma per favore perdonate!): essendo un modello di recupero non ho steso il primer...

" L'esperienza è la sommatoria delle INCULATE"
Cap. Par. V. Angeli


Chi ne sa più di te è perché ha sbagliato prima di te......

stelago ha scritto:" L'esperienza è la sommatoria delle INCULATE"
Cap. Par. V. Angeli


Chi ne sa più di te è perché ha sbagliato prima di te......

Concordo.

Consiglio: per i modelli in plastica prendi l'abitudine di lavare i pezzi con acqua e detergente sgrassante per piatti e vedrai che risolvi buona parte dei problemi.

Per i modelli in resina invece ti consiglio di lasciarli una notte a bagno in acqua e chanteclaire (quello bianco sgrassante universale) diluizione circa 50%.