Episodio 3: Brothers in arms

Area riservata alle partite in svolgimento del GDR di Darcadia.
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Athrun Zala
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Messaggioda Athrun Zala » mer lug 26, 2006 10:53 pm

Cashval


DOpo aver saldamente legato mani e piedi dell'uomo cashval se lo caricò sulle spalle e si diresse verso l'elevatore del gundam rimasto nell'hangar

Da lì sta monitorando la situazione e se ci è riuscito dovrebbe aver installato dei codici di blocco per l'attivazione dei suit. La password è @rt1gl1@t1


L'accesso al sistema di apertura e a quello operativo erano protetti proprio da quella password, incredibile il ragazzino ci era riuscito!
Si liberò dell'inutile peso sulla sua spalla destra gettandolo con poco garbo nell'ampia cabina di pilotaggio...un vero sogno!
Tutti i sistemi erano on line

Puoi contattarlo frequenza criptata + 16280 Herz codice di decriptazione alpha gain.


"Drengot" disse alla radio del mezzo "Dove diavolo sei presto dobbiamo andarcene da qui rispondi!!" nulla.....maledizione
"Onoa non ho tempo per gli scherzi su ragazzino, rispondi!!!"
ancora nulla....ma poi una voce confusa ma presente nel rumore della battaglia" Qui Onoa Drengot....sono fuori....è un gran caos..."
"Fuori???? E come diavolo....non importa contatta la squadra per fornire le tue coordinate io adesso devo andare...e lasciare l'ultimo regalino a questi schifosi!"
Chiuse la comunicazione e con fare deciso si mise ai comandi del mezzo senza però dimenticare due cose: la bomba piazzata nello Zaku e il "segnale" di missione completa lanciati dallo stesso comando a distanza che portava con se.
Non appena il pesante mezzo fu fuori dall'hangar Cashval scoprì il copritasto in plastica con la sinistra e premette a fondo il tasto rosso. dando libero sfogo sia all'esplosione che al segnale convenuto, è nel contempo spiccò un balzo coi reattori posteriori lontano dalla base nemica....e si ritrovò MOLTO in alto...altro che Zaku quel mezzo trasmetteva davvero una sensazione ineguagliabile di potenza!
Guardando verso il basso vide la squadra impegnata in combattimento con i suit nemici, e notò il suit di Chen, ridotto in condizioni pietose, vedersela con due mezzi: beh li avrebbe riportati a casa sani aveva promesso o no?
Con alcune correzioni facilmente eseguite grazie all'estrema mobilità del mezzo si diresse planando verso i due contendenti, ai quali pareva unirsi il GM uscito dall'hangar poco prima, sguainando la beam saber del suo gundam

[nulla da aggiungere, la parte di Onoa l'ho fatta da me, non so se va bene ma altrimenti non sapevo come uscire dal blocco mentale: non esco senza sapere dove sta onoa :D]

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Ghilbert
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Messaggioda Ghilbert » gio lug 27, 2006 1:00 am

Kou Uraki

"Incredibile!"
Le prestazioni di quel mezzo erano totalmente fuori scala rispetto a tutto quello che aveva provato sino ad allora. Il movimento sul cuscino d'aria rendeva lo spostarsi sul terreno molto più rapido, e l'abbattimento delle oscillazioni dovute al camminare rendevano il tiro decisamente più preciso. La linear seat era perfetta e la visuale della battaglia che gli inviava era davvero devastante. Con la coda dell'occhio vide il terzo Blue Spark uscire dall'Hangar, e dopo delle deflagrazioni e il segnale di missione compiuta; doveva essere senza alcun dubbio Cashval. La sua attenzione torno al Blue avversario pilotato da Monsha.
Kou sapeva tre cose importantissime su Monsha:
la prima è che era un pilota davvero in gamba, la seconda che non avrebbe mai mollato una preda se non gli fosse stato ordinato e la terza che raramente era sobrio. Se avessero cercato di fuggire li avrebbe seguiti fino in capo al mondo, quindi Kou decise di proseguire. Ebbe un'idea.
"Nina, contatta Monsha col tuo trasmettitore e digli che i due BS sono usciti a dargli man forte". Kou attese la trasmissione mentre continuava a dirigesi verso il combattimento tra il Gundam e Claire, sparando con il vulcan verso il Gouf rosso, stando ben attento a non colpirlo. Quando fu a distanza ravvicinata però, cambio obiettivo scartando di lato e fece fuoco col Beam rifle sulle gambe del BS... voleva sconfiggere Monsha, ma non ucciderlo...
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Patrick Johnson
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Messaggioda Patrick Johnson » gio lug 27, 2006 8:40 pm

Robert Baumer

Robert fu sorpreso da ciò che accadde. I Blue Lightnings avevano accettato le sue condizioni e stavano cominciando a muoversi verso il loro compagno in difficoltà. Di per suo conto, da dietro il muro di fiamme, continuava a tenere sotto mira il GM, giusto in caso si rivelasse un bluff e notò fra le fiamme che il suo avversario stava facendo lo stesso.

Porta i miei saluti a claire e mi raccomando: bastonateli a dovere


la comunicazione proveniente dal Gundam G colse Robert impreparato. Come facevano a sapere della presenza del Comandante Claire ? Che si conoscessero già? Cercò di trattenere la sorpresa, sapendo che doveva fare il possibile per non far trapelare nessuna informazione al nemico, poi decise di rispondere al proprio interlocutore, espandendo il canale anche al GM e attivando la ricezione e spedizione video.

"Vi conviene fare alla svelta, potreste passare dei guai se quelli vi vedono." disse in piena sincerità. Gli parevano nemici onorevoli, cosa che era cominciata a mancare nei campi di battaglia una volta che gli scontri si rendevano man mano più cruenti e disperava ormai di poter vedere una cosa del genere accadere. L'ultima volta era stata ad A Bao A Qu. Il pensiero si dissolse rapidamente, era ancora in azione. Osservò il Gundam G afferrare il pilota a terra poi decise di girarsi e andarsene quando una comunicazione lo raggiunse.

"Hey zeoniano, io non sparo alle spalle dei miei nemici. La prossima volta ti batterò faccia a faccia!"


La faccia immersa nel casco era quella di una donna, anche se i vari disturbi delle particelle minovsky particolarmente concentrate rendevano l'intercettazione del segnale leggermente disturbata. Baumer non potè fare altro che sorridere di rimando, girando di mezzo busto e osservando il GM. Il monoeye si voltò brillando sulla figura del Suite avversario.

"Ci conto pilota, rimani vivo fino ad allora. Poi ne parleremo." disse chiudendo la comunicazione con un leggero sorriso, voltarsi verso la base e aumentando il passo, attraversando i muri di fiamme della foresta e arrivando vicino al cancello. Le interferenze delle particelle Minovsky ora non bloccavano più in maniera eccessiva le comunicazioni. Così Baumer decise di aprire la comunicazione con la squadra.

"Baumer a squadra sono in posizione, scusate del ritardo ma siamo stati impegnati con unità che ci stavano accerchiando. Attendo ordini!"

Accese i reattori sorpassando il muro di cinta e atterrando poco oltre. Durante il volo vide la zona di battaglia. Non pensava ci fossero così tanti MS in zona, era un macello unico. Vide uno Zaku a terra senza braccio. Da lì sembrava la livrea di Chen anche se non ci avrebbe giurato, l'aveva vista per troppo poco tempo e col visore notturno non avrebbe voluto tirare azzardi.

Cecil o almeno quello che gli sembrava la traccia termica del suo Zaku, si stava dirigendo verso Chen.

Spostando rapidamente il monoeye sull'altro lato vide un Gouf lanciare il segnale di ritirata. Significava che erano riusciti a recuperare gli artigli ? Non riuscì a pensarci, c'erano troppi segnali nemici... troppi ed erano vicini a Claire anche.

Non riusciva a vedere Jurghens, ma doveva fare qualcosa e subito anche.

Cominciò a pensare di aiutare Claire, quando vide un Gundam dirigersi verso lo Zaku di Chen in discesa dopo un jump con la dicitura BOGIE. Strinse le leve dei comandi, mentre la fronte era continuamente imperlata di sudore.

"Ma quanti cazzo di mostri bianchi hanno sfornato questi bastardi!" disse fra se e sè all'interno del proprio cockpit mentre zoomava l'immagine del Gundam nel proprio schermo.

"Comandante abbiamo un bogie nei pressi di uno Zaku danneggiato, cerco di allontanarlo! Cecil stai attento, non ingaggiare in corpo a corpo se puoi, Claire ha lanciato l'ordine di ritirata. Ti faccio copertura!"

Robert decise di rimanere fermo, prendere la mira e sparare da lontano.

"VATTENE DA LI' MALEDETTO TITAN!!!" urlò in canale generale sparando col BOWA Beam Rifle in direzione del nemico.

[Robert rimane sorpreso dal comportamento dei BL cominciando a rispettarli e a considerarli piloti degni di rispetto, tant'è che decide di aprire un canale audio visivo con loro.
Appena vede però il Gundam di Casvhal entrare in zona, si preoccupa estremamente per la vita di Chen. Fino a prova contraria i Gundam rubati non sono identificati come amici dal sistema di combattimento e nemmeno tramite l'ausilio di una comunicazione, quindi Robert considera Casvhal un nemico che vuole rapire o uccidere Chen e quindi apre il fuoco contro di lui usando PILOTA MS (4) FANATICO DELLA CAUSA (1)]
Ultima modifica di Patrick Johnson il gio lug 27, 2006 10:40 pm, modificato 1 volta in totale.
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RyuVegea
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Messaggioda RyuVegea » gio lug 27, 2006 10:35 pm

Mark Jurghens

Mark era riuscito nel suo intento.......aveva eliminato gli elementi di disturbo più fastidiosi.....ora poteva finalmente dedicarsi a proteggere Claire e Chen.....

Lo Zaku di Mark fece per alzarsi quando.....

"Bang! ti ho preso!" disse May alla radio a Mark.
Prima che potesse prendere la mira l'ombra nera era a destra e Mark ebbe notifica di un altro lock.
"Bang! ti ho preso ancora!" ripetè May.


Lo Zaku di Mark si bloccò di colpo e istantaneamente, l'Ex-pilota del principato sferzò l'aria con il bowa beam rifle con l'intenzione di puntarlo contro l'ombra nera che aveva appena visto.....troppo tardi, praticamente gli era già addosso.

Lo 09 lanciò un cavo dal polso sul petto dello Zaku e May, attraverso le vibrazioni da esso prodotte e perciò non intercettabili dagli altri, disse a Mark:
"Vattene insieme ai tuoi amici, old type: Cashval e gli altri hanno preso i gp-03 appena arrivati. Se non obbedirete vi ucciderò tutti! ORA!!!"


Il monoeye system dello Zaku di Mark splendette di una luce sinistramente rossastra mentre nel suo abitacolo Mark digrignava i denti per la rabbia.
Era stato colpito per ben due volte, non gli avevano sparato, ma era pur sempre stato acquisito dal nemico per ben due volte e non era riuscito a farci niente......
La comunicazione gli arrivò poco dopo che Mark vide altò il segnale di ritirata di Claire, non voleva accettare il fatto che non era riuscito a disimpegnarsi in tempo per poter correre in aiuto al Gouf del proprio comandante, avrebbe dovuto fare più in fretta, se fosse stato più veloce e abile nelle proprie azioni avrebbe sicuramente evitato quella scomoda situazione.......
Mark rispose per radio......badando bene di sfruttare la comunicazione sfiorata messa in atto tramite il cavo dal Gundam 09.

"Non hai di che preoccuparti lo puoi vedere tu stessa......il segnale di ritirata é stato lanciato proprio adesso, e se alludi al fatto che alcuni miei compagni sono ancora ingaggiati in battaglia puoi star tranquilla, li costringerò io a eseguire gli ordini, ma bada bene........muovi solo un dito di quel tuo giocattolo e sia io che te facciamo un viaggio di sola andata dal creatore..........di solito sono gentile con le donne, ma non con chi parla degli ideali di Zeon con tanta leggerezza.........specialmente con chi mi affibia il nomignolo OLDTYPE."

Mark era anche in comunicazione visiva con il pilota nemico ma le interferenze rendevano impossibile distinguerne il volto, fatto stava che Mark aveva il dito sul pulsante di autodistruzione del suo Zaku e se quella donna avesse disatteso le sue aspettative lui le avrebbe dato la giusta ricompensa per i suoi intrighi......

Prima di dare comunicazione alla Squadra però Mark disse ancora qualcosa alla sua avversaria prima di staccare il cavo di comunicazione con la canna del proprio bazooka.....

"Non ho idea del perchè tu abbia detto a me queste informazioni, ma finchè tu e i tuoi compagni vestirete le divise dei Titans e finchè continuerete a commettere dei massacri senza senso tu per me sei e sarai sempre un nemico..........la prossima volta che ci incontreremo ti renderò i due Lock che mi hai regalato, ma alla terza volta ti sparerò sul serio.....tienilo a mente."

Poi shiftò sul canale generale e inviò un messaggio in Text only a tutta la squadra:

ATTENZIONE ATTENZIONE, Jurghens a tutta la squadra, ripiegare immediatamente ripeto RIPIEGARE. Dirigersi immediatamente al punto d'incontro stabilito cessando ogni attività ostile ripeto OGNI TIPO DI ATTIVITA' OSTILE, sono entrate in campo forze contro cui non possiamo competere e gli artigli sono a bordo delle due unità nemiche dal nome in codice GP-03 appena scese in campo, eseguite l'ordine di ritirata immediatamente. Nel frattempo io mi attardo e do copertura alla Squadra come da piano.

Mark era sintonizzato sulla frequenza della squadra, una frequenza standard alla quale tutti i componenti facevano capo per ricevere le informazioni e per trasmettere ai propri compagni, in ogni caso, se Cashvall e Kou erano veramente su quei due modelli avrebbero sentito la sua comunicazione e avrebbero eseguito gli ordini di Claire poichè si erano sicuramente sintonizzati su tale frequenza.
Nel frattempo Mark osservava il Gundam che aveva davanti a se, erano entrambi l'uno dinnanzi all'altro petto contro petto...........l'ultimo ritrovato della tecnologia contro il fantasma di Zeon.........

Il pilota sfregiato iniziò a far allontanare il suo Zaku dalla zona, senza perdere la calma iniziò a registrare quanto più poteva dell'esteriorità e di quei pochi dati di cui il suo computer di bordo poteva avvalersi per analizzare quella nuova unità nemica.......se fosse scampato vivo a quella minaccia avrebbe certamente fatto rapporto in modo dettagliato su quelle che potevano essere le potenzialità di quella macchina così incredibilmente potente......
Lo Zaku di Mark indietreggiò di alcuni passi poi scartò sulla sinistra e andò a bloccare la traiettoria di fuoco di Robert dopo che ebbe sparato il primo colpo contro il Blue Spark di Cashvall......
Senza dire nulla Mark iniziò ad orchestrare i movimenti per la ritirata, era suo quel compito dopo tutto....

Svuotò letteralmente il caricatore del proprio bazooka dei restanti tre colpi contro le strutture amministrative e contro gli hangar dei suit così facendo avrebbe creato abbastanza scompiglio da permettere a tutti quanti di allontanarsi a sufficienza mentre lui era al centro dell'attenzione.......il più sarebbe stato uscire vivo da quell'inferno da solo, ma senza il bazooka, ormai vuoto, Mark avrebbe avuto senza dubbio più possibilità di muoversi a suo piacimento, di fatti, una volta scarica Mark lanciò l'arma nel mezzo delle esplosioni sapendo che una volta a contatto con una detonazione quell'arma sarebbe esplosa a sua volta a causa delle sue meccaniche interne generando un'ulteriore esplosione.
Poi, come a dar conferma delle sue intenzioni Mark volse il monoeye system del proprio mezzo in direzione del Gundam 09, il suo freddo sguardo ciclopico guardava tetro e guardingo la figura del Gundam di quella donna pilota........avrebbe disatteso le sue aspettative? cos'avrebbe fatto mentre la sua squadra ripiegava?

Una cosa era certa, lui avrebbe coperto tutti, in un modo, o nell'altro.

Pensando questo lo Zaku di Mark rivolse in avanti il proprio monoeye e imbracciando il Bowa Beam rifle con la destra sostenendolo con la sinistra mediante l'apposita impugnatura secondaria iniziò a prendere la mira contro gli altri componenti della combriccola Titans, ma aspettò per sparare, volle prima vedere come si comportavano i propri compagni, doveva appurare che eseguissero tutti gli ordini di Claire e che tutti si portassero dietro al suo Zaku di modo che lui fosse l'ultimo ad abbandonare quel luogo infernale.......
In quel mentre per non essere oggetto di colpi vaganti Mark si diresse verso il proprio Comandante e una volta giunto schiena contro schiena con Fenris in comunicazione sfiorata disse....

"Comandante, qui ci penso io! Lei si ritiri assieme al resto della squadra, io mi occupo di coprirvi!"

Dicendo questo prese accuratamente la mira contro i Gundam nemici attendendo che i suoi compagni sospendessero le attività ostili e si allontanassero per chiudere la formazione per ultimo.

[Mark rimane di stucco riguardo alle prestazioni del Gundam 09, non riesce nonostante la sua abilità di pilota a star dietro ai suoi movimenti e viene umiliato moralmente da quei due Lock-on che gli lasceranno il segno fino a quando non otterrà la giusta rivincita. Le parole di May lo lasciano interdetto e si chiede il perchè di quel favoreggiamento, ma poi decide di non farsi scrupoli e di dare la decisiva opportunità ai propri compagni per fuggire avvertendo TUTTI di cessare le ostilità e di scappare mentre lui avrebbe terminato il suo compito riguardante il coprire la squadra.
Usando lo stereotipo PILOTA COLLAUDATORE (4) più la qualità PRECISO (4) svuota il caricatore del proprio bazooka sparando tre colpi uno di seguito all'altro in 3 installazioni nevralgiche per la base dei Titans, in questo modo ottiene due cose sostanzialmente:
attirare su di se l'attenzione del nemico per consentire agli altri di fuggire e secondariamente arrecare gravi danni alle strutture dei Titans in modo da rendere il più possibile inoperabile la loro base.
Per confermare la sua strategia si porta schiena contro schiena con Fenris comunicando a Claire le sue intenzioni dando modo così a lei di dirigere le operazioni liberamente in modo ottimale, e avendo così la maggior parte delle unità amiche dietro la propria schiena......per poter coprir loro in modo efficente la ritirata.]
Ultima modifica di RyuVegea il lun lug 31, 2006 12:25 am, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda Ferro » ven lug 28, 2006 4:24 pm

Chen Wu Fei Long

Se prima la situazione era complicata e critica, in pochi attimi il tutto era diventato ancora peggio. Non solo durante il suo scontro con Mark si era visto apparire davanti un altro GM con la stessa livrea dello 06... ma Chen si era visto anche arrivare nelle vicinanze altri due GP03!!! Era partito da Claire il segnale della ritirata... Tutto faceva presagire il peggio...

Ma subito dopo, grazie ad una comunicazione text only da parte di Jurghens, si era riacceso un barlume di speranza per Chen in quella caotica battaglia...

ATTENZIONE ATTENZIONE, Jurghens a tutta la squadra, ripiegare immediatamente ripeto RIPIEGARE. Dirigersi immediatamente al punto d'incontro stabilito cessando ogni attività ostile ripeto OGNI TIPO DI ATTIVITA' OSTILE, sono entrate in campo forze contro cui non possiamo competere e gli artigli sono a bordo delle due unità nemiche dal nome in codice GP-03 appena scese in campo, eseguite l'ordine di ritirata immediatamente. Nel frattempo io mi attardo e do copertura alla Squadra come da piano.


"Ma guarda quei tre cosa non si sono inventati! Mi stavano per far venire un infarto! Bene... Ora posso usare tutto il mio potenziale... Vediamo un pochino cosa riesco a combinare..."

Rincuorato da quella comunicazione, Chen non si perse d'animo e stabilì subito una comunicazioene radio col canale usato dalla squadra, sperando che questa arrivasse anche agli artigli che erano sul Gp03 vicino a lui...

"A quelli che mi stanno venendo a dare una mano da vicino: sto per usare i botti grossi per disperdere il nemico e per danneggiare la base così saremo un pò più facilitati nella ritirata... Tenetevi a distanza di sicurezza, godetevi i fuochi d'artificio e cominciamo a ripiegare!!"

A quel punto Chen si preparò ad un'altra manovrà di salto, questa volta direzionata verso le retrovie. Mantenne però lo Zaku con la mira rivolta verso i MS nemici e verso la base...
Con il salto non avrebbe intralciato la mira dei suoi compagni, ed avrebbe avuto una visuale migliore dei propri bersagli.
Durante quest'ultima azione, Chen accese l'interfono esterno per comunicare con Mark dello 06... A quanto pare nominandogli Shatki lo aveva punto nel vivo... Forse gli stava dando un minimo di ascolto...

"Ragazzino ricordati: se rimarrai qui verrai ancora trattato come un oggetto e come un'arma, e sarai costretto ad agire come tale! Non tutti hanno paura di 'voi'... e non tutti vogliono la distruzione totale...Shatki l'ha capito!!! Il nostro duello è solo rimandato ragazzino... ma ricordati delle mie parole!!"

A quel punto Chen era all'apice del suo salto. Scelse tra gli armamenti i due Sturm Faust che aveva accuratamente conservato per il momento migliore:
uno lo sparò verso lo 06 e il nuovo GM sceso in campo... sapeva che con la loro abilità lo avrebbero evitato, ma questo serviva solo per disperdere i due potenti nemici e per facilitare così la manovra di ritirata;
il secondo invece lo diresse verso ciò che rimaneva degli edifici della base nemica, in maniera da danneggiarla in maniera seria e definitiva...

"Cela possiamo fare!! Forza!!!"

[Chen dopo tutto il marasma successo e dopo aver capito che sui due ultimi gp03 ci sono gli artigli, elabora una nuova strategia...
saltando all'indietro, anche per non dare noia alla visuale di chi lo coprirà, spara i due sturm faust che ha uno sulla base per finirla, un altro verso lo 06 e il nuovo gm nero per disperderli e facilitare la manovra di ritirata della squadra....
Naturlamente prima dello sparo ho avvertito quelli che si stavano avvicinando di mantenersi a distanza di sicurezza ;) non contento poi aggiunge una frase ad effetto rivolta al cnt06... vedendo se riesce a smuoverlo ulteriormente :) ]

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Lohaker
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Messaggioda Lohaker » mer ago 02, 2006 12:47 pm

[Onoa Drengot]

Onoa si sentiva come se si fosse appena svegliato dopo avere fatto un bel sogno. Fece un rapido rewind con la sua mente sugli ultimi eventi, e si ricordò che mentre stava finendo di copiare alcuni dati criptati che aveva trovato, e che aveva indenzione di decriptare in seguito, sentì come una presenza amichevole, ed istintivamente percepì il fatto che da li a poco, lo avrebbero scoperto, quindi sempre istintivamente iniziò a lasciare la base lasciandosi guidare dalle sensazioni che provava, di fronte ad un bivio di porte, sapeva gia quale scegliere come se qualcuno lo stesse guidando, raggiungndo una jeep senza incontrare nessuno.
Adesso che era fuori dalla base, quella sensazione di presenza era scomparsa, ed in lontananza poteva sentire forti rumori di una battaglia.
Non ebbe tempo di pensare al suo angelo custode, anche se istintivamente una mano automaticamente si portò al ciondolo che aveva a collo, che l'auricolare gli urlò nell'orecchio:
Cashval ha scritto:"Dove diavolo sei presto dobbiamo andarcene da qui rispondi!!" nulla.....maledizione

"Onoa non ho tempo per gli scherzi su ragazzino, rispondi!!!"


Cashval ! la missione ! maledizione!

Si tastò la tasca dell'uniforme, e subito si rasserenò sentendo sotto le dita la forma del suo fido palmare, poi fermò la Jeep per guardarsi attorno e capire meglio la situazione...
...e senza perdere ulteriore tempo rispose a Cashval, sul canale criptato della squadra:

"Qui Onoa Drengot ho recuperato i dati e sono fuori dalla base. Da quello che posso vedere da qui c'è un gran caos attorno alla base."

Quello che si presentava davanti ai suoi occhi era il più grande scenario di devastazione che avesse mai visto, il bosco incendiato da cui saliva una grande nuvola di fumo, boati ed eplosioni di mobile suit che assordavano, e facevano arrivare spostamenti d'aria anche a quella distanza, oltretutto anche se da quella distanza non poteva vedere bene, le cose per i Drangonfangs non si stavano mettendo molto bene.

"Le cose non sarebbero dovute andare in questo modo, ci sono troppi mobile suit. Che ci stessero aspettando ?"

Cashval ha scritto:"...non impo.. con..atta la squa..a... ...le... ...coordin... "


Le comunicazioni radio sono sempre + difficile, sembra che comunque Cashval abbia ricevuto la mia... ...bene, diamoci da fare, la missione non è ancora finita, avanti Onoa, i dati che ho recuperato devono essere portati al sicuro...

Qui Onoa, Vecchio mainframe a valvole, mi sto dirigendo verso il punto di incontro... ...tutto troppo facile, non mi sono divertito, ma mi sono preso qualche file criptato da aprire per passere il tempo nei prossimi giorni... ...prepara la cassetta degli arnesi.... ....passo e chiudo."

[Nulla da segnalare, per Onoa la missione è conclusa a meno di eventuali incontri prima del rendevouz, lo spettacolo di combattimento e devastazione lo lascia alquanto sconvolto, non aveva mai visto un combattimento di tanti ms, ed i risultati di tanta potenza distruttiva...]

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Messaggioda Darcadia » gio ago 03, 2006 6:44 pm

Master

a 5 km dalla base californiana, a poca distanza dalla strada statale n.23.

Karl guardava ansiosamente l'orologio mentre buttava a terra l'ennesima sigaretta consumata fino la filtro. Aveva sempre pensato a se stesso come un uomo cinico e navigato ma questa attesa lo stava davvero preoccupando. Le esplosioni che erano cominciate pochi minuti prima avevano fatto capire che Cashval aveva dato fuoco alle polveri.
"Forza...Non delutetemi ragazzi..." disse a voce bassa guardando in direzione dei fumi che si levavano verso il cielo dalla base dei Titans.
Vicino a lui erano parcheggiati i camion con le squadre di supporto tecnico comandate da Reynolds. Gli uomini erano ai loro posti pronti ad agire al segnale, chi al posto guida, chi dentro al rimorchio con l'equipaggiamento personale pronto.
Reynolds si avvicinò da dietro a Karl sorseggiando una tazza di caffè.
"Sta tranquillo. I nostri Draghi sono in gamba, arriveranno presto" disse.
"Mi preoccupavo piuttosto di fare tardi per la cena." Disse ridendo Karl. Non voleva mostrare dubbi o incertezze ora.
Il segnale luminoso rosso di Claire illuminò il cielo notturno.
"E' il momento di prepararsi! OK GENTE: STANNO PER ARRIVARE. ALLESTITE IL CAMPO!!" gridò Reynolds ai suoi uomini che prontamente scattarono ai loro posti preparando impalcature e scaricando materiale per l'imminente operazione di manutenzione. Erano rapidi ed efficienti come una squadra di tecnici ai box di formula uno.
Karl osservò l'orologio ancora una volta. Passarono dei minuti che gli parvero interminabili, poi comparve Onoa alla guida di una jeep dei titans.
Reynolds sorrise contento nel vederlo. "Arriva il tuo apprendista!" disse Karl scherzoso.
Le cose stavano prendendo la giusta piega,...forse.

[piccola panormaica su Karl e gli altri. per Onoa la puntata finisce qui. Domani c'è il post conclusivo della puntata del Master a cui potrà seguire un ultima riflessione dei giocatori se vogliono.]

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Messaggioda Darcadia » ven ago 04, 2006 8:16 pm

Master

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gundam mk II 09 full specification


Base Californiana
Gli eventi si stavano susseguendo in modo frenetico e per i partecipanti era difficile capire cosa stava succedendo. Le fiamme e le macerie facevano da sfondo allo scenrio apocalittico.
Il GM nero appena giunto si voltò verso Chen sparando un fuoco di sbarramento col suo vulcan pod montato sulla testa che distrusse lo sturm faust lanciato verso di lui, poi si guardò intorno e infine spiccò un salto altissimo fino a giungere sulla pista degli aerei ora in fiamme. Salì a bordo di un bombardiere e usandolo come piattaforma volante lo fece decollare.

L'ultimo Sturm Faust di Chen devastò la pista di atterraggio e gli edifici vicino compresa la torre di controllo...

Tutti i membri della squadra ricevettero il messaggio di mark:

ATTENZIONE ATTENZIONE, Jurghens a tutta la squadra, ripiegare immediatamente ripeto RIPIEGARE. Dirigersi immediatamente al punto d'incontro stabilito cessando ogni attività ostile ripeto OGNI TIPO DI ATTIVITA' OSTILE, sono entrate in campo forze contro cui non possiamo competere e gli artigli sono a bordo delle due unità nemiche dal nome in codice GP-03 appena scese in campo, eseguite l'ordine di ritirata immediatamente. Nel frattempo io mi attardo e do copertura alla Squadra come da piano.


Cashval provò un frustrante disappunto quando uno dei suoi compagni lo bersagliò di colpi. Parò con una facilità che lo sorprese il colpo usando lo scudo di cui era equipaggiato il suo Blue spark. Robert non potè sparare oltre a causa dell'intromissione di Mark.
cnt-06 odiò Chen per le sue parole. Parlava come se sapesse tutto e invece era cieco come tutti gli altri oldtype.
cnt-06 prese a ridere e con un potentissimo balzo si portò fuori dalla base sparando un colpo del suo beam cannon in modalità di fuoco ad alta dispersione per creare un fuoco di sbarramento. Si sarebbe vendicato a suo tempo di Chen e dei Dragon Fangs, ora doveva seguire il piano. Guardò il gundam 09 intensamente.
Il fuoco di Mark col bazooka verso gli edifici della base non riuscì ad aggravare di molto di più la distruzione già inflitta precedentemente da Cashval e dal combattimento. Raggiunse Claire posizionandosi schiena a schiena col suo ms.
"Comandante, qui ci penso io! Lei si ritiri assieme al resto della squadra, io mi occupo di coprirvi!".
Claire apprezzò il coraggio di Mark e sorrise.
"Negativo. Fornirò io la copertura! Voi allontanatevi!!!" disse con tono autoritario. Aveva giurato a se stessa che non avrebbe mai più avuto bisogno di martiri.

Cecil sopraggiunse vicino a Chen. Il monoeye dello Zaku di Cecil inquadrò lo 06. Cecil poteva percepire l'attenzione che cnt-06 aveva per il gundam 09...si voltò verso lo 09 e ne percepì il rancore..."credi forse di essere il migliore?..." percepì sussurrato nella sua testa come fosse un amante al suo orecchio...

Nina era sconvolta dalla richiesta di Kou e disse a voce bassa chinando il capo:"Kou...non posso farlo..."
"Comandante!!! Quello non è uno dei nostri!!" urlò May a Monsha. Monsha si voltò verso Kou e prendendo le distanze sparò un colpo di Beam Rifle verso di lui, schivando per un pelo il colpo di kou che altrimenti lo avrebbe colpito alle gambe.
Kou non riuscì a evitare di essere colpito: l'armatura della spalla si fuse e i razzi vettori in essa alloggiati esplosero. Kou e nina all'interno subirono uno scossone e Nina si aggrappò forte al sedile per non finire per terra. "Kou! Monsha è responsabile per Keith e Bascht!! Se morisse potrebbero venire uccisi dai Titans!!..." disse di getto Nina.

Monsha si chiese chi fosse la donna che lo aveva salvato ai comandi dello 09 e fantasticò per un secondo sulla possibilità di avere una relazione con lei anche se non la conosceva. "Non puoi fregarmi, Spazialista!" urlò con determinazione a Kou. Monsha ammise fra se e se che il pilota avversario era davvero abile...gli sembrava addirittura familiare il suo modo di pilotare...


Un'ombra nera oscurò la Luna. Era un trasporto Garuda dei titans con un contingente di rinforzo. Tutti i partecipanti al conflitto riuscivano a vederlo e questo significava che sebbene i Dragon Fangs fossero abili i Titans avrebbero potuto sopraffarli soprattutto in virtù del loro numero superiore.

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Per un secondo Il combattimento si era fermato.


"Siete finiti." disse soddisfatto Monsha rivolgendosi verso i DF.
Claire gridò all'altoparlante: "Squadra!!" e Fenris fece gesto di ritirata con la mano. Non appena i membri della squadra si mossero puntò in alto il braccio con lo scudo scagliando una Cracker Grenade. L'esplosione risultante illuminò di una luce accecante il campo di battaglia spargendo fumo misto a materiale che oscurava i sensori.
I DF si allontanarono rapidamente grazie a potenti balzi orizzontali lasciando i nemici accecati.
Monsha battè i pugni sulla sua consolle dei comandi per la frustrazione.
Charlie tirò fuori Kurt dalla cabina di pilotaggio tirandolo per la mano mentre Alan in piedi sulla mano del suo gundam faceva il saluto militare in direzione dei DF.
Cnt-06 si affacciò dal portello aperto della sua cabina di pilotaggio togliendosi il casco e guardando nella direzione verso cui erano fuggiti i DF.

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cnt-06 alias "mark"

May all'interno della cabina di pilotaggio si rilassò reclinando la testa indietro e sprofondandosi nel sedile. "Vai, mio cavaliere...Il destino ci riporterà insieme verso l'alba di una nuova era." chiuse gli occhi e sorrise, accarezzando l'idea di quando si sarebbero rivisti.

[Robert attacca Cashval. Robert usa il suo pilota MS a 4 più Sparare con beam rifle a 3 contro Cashval che ha Pilota Dragon fangs a 4 più "prototype artillery beam loading mobil suit" a 6 e la qualità learning computer a 2. Cashval para il colpo!
Kou attacca monsha. Kou usa Pilota esperto 5 più sparare con Beam Rifle a 5 e learning computer a 2 contro Monsha che invece usa Pilota veterano del terzo plotone a 6 più "prototype artillery beam loading mobil suit" a 6 e la qualità "learning computer" a 2. Nello scambio di colpi Kou resta danneggiato. Monsha non è sorpreso poiché viene avvertito da May.
I DF ora sono in ritirata e hanno la possibilità di scegliere se farlo o meno, rimanere tuttavia significa afforntare i gundam più i rinforzi e quindi sconfitta certa, l'occasione per la fuga è solo ora e non oltre. I personaggi hanno il tempo per una ultima riflessione o azione e poi la puntata si chiude.
Ci tengo a sottolineare che nessuno è obbligato a ritirarsi ma è anche palesemente folle continuare oltre. Claire non aspetterà ritardatari (lo ha specificaato nel briefing).][/img]
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RyuVegea
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Messaggioda RyuVegea » ven ago 04, 2006 9:34 pm

Mark Jurghens

"Comandante, qui ci penso io! Lei si ritiri assieme al resto della squadra, io mi occupo di coprirvi!".
Claire apprezzò il coraggio di Mark e sorrise.
"Negativo. Fornirò io la copertura! Voi allontanatevi!!!" disse con tono autoritario. Aveva giurato a se stessa che non avrebbe mai più avuto bisogno di martiri.


Mark si stupì quando il suo comandante lo prese in contropiede con quelle parole.......voleva coprire lei la squadra? Quanto coraggio albergava nel cuore di quella donna.......un'ondata di ammirazione mista ad approvazione invase il cuore del pilota mentre un sorriso spavaldo si dipinse sul suo viso precedentemente incupito dalla tensione dettata dall'azione incalzante.

"Se pensa di liberarsi di me Comandante si sbaglia di grosso, il mio compito é coprire questa squadra e assicurarmi che tutti i suoi membri ritornino alla base sani e salvi, lei compresa. Quindi se vuole stare in copertura allora ci staremo insieme!"

Mark disse quelle parole sorridendo, conscio del fatto che nessuno di loro due avrebbe abbandonato la zona prima di avere il resto della squadra dietro le spalle, così, assieme a Fenris, spalla a spalla leggermente scaglionati iniziarono a coprire la ritirata, Mark sparava colpi precisi con il suo beam rifle, ogni volta colpiva il terreno affinchè grosse esplosioni oscurassero i sensori avversari di modo che inquadrare i fuggitivi fosse impossibile.......Nel suo cokpit Mark scartava rapidissimo sui comandi per sedare gli incessanti allarmi che stavano invadendo rapidamente il suo abitacolo.........un'enorme aereo da trasporto era sopraggiunto in zona e la squadra non aveva i mezzi per affrontare un contingente nel pieno delle sue forze coadiuvato da tutti quei Gundam nemici......L'ex-pilota zeoniano shiftò il sistema di fuoco del suo BOWA beam rifle da "colpo singolo" a "semi-automatico" fatto ciò dalla canna del compatto fucile iniziarono a fuoriuscire rapide raffiche di raggi, i colpi erano meno potenti ma sortivano il loro effetto, creavano scompiglio e disturbo impregnando l'aria in ogni direzione.

Mark prese il casco e lo tolse bruscamente lanciandolo all'interno del cokpit.......sudava, era stanco e sentiva il respiro mancargli, ma nonostante questo le mani continuavano a restar salde sui comandi, sapeva che l'operazione era agli sgoccioli, ma doveva resistere, doveva rimanere li a proteggere gli altri con il suo fuoco di copertura.

Doveva resistere, ma senza una copertura adatta era alla mercee dello scattering beam cannon dello 06........doveva rimediare qualcosa......e in fretta.......
Mentre le zolle di terra si sollevavano ai suoi lati e mentre il comandante stava per lanciare la craker lo Zaku di Mark cercava frettolosamente qualcosa sul campo di battaglia.......e infine, sulla destra, era li, l'avambraccio sinistro di un Hizack che aveva distrutto durante l'attacco alla base....e attaccato ad esso.........il suo scudo.
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Lo Zaku dalla colorazione desertica sparò una raffica rapida di colpi giallastri verso la zona nemica e sfruttando la mancanza di fuoco nemico da essa generata carpiò verso il braccio dell'Hizack, la capriola dello Zaku fece un gran fracasso generando un forte rumore metallico, e subito dopo una nuvola di fuoco nemico lo investì......
Dalla nube di polvere generata dai colpi nemici uscì in salto la figura dello Zaku di Mark........sull'avambraccio sinistro montava lo scudo recuperato dal rottame dell'Hizack, lo stringeva in mano mediante l'apposita maniglia perchè l'aggancio elettromeccanico mancava sia sull'avambraccio del suo mezzo che sullo scudo perchè per strapparlo da quello dell'Hizack aveva dovuto forzarlo.......

Mark atterrò rumorosamente al fianco di Claire e di Fenris proprio mentre lanciò la craker granade. Alcuni colpi o raggiunsero, ma grazie a quel piccolo espediente riuscì a mantenere la posizione abbastanza a lungo per osservare il cenno che Fenris fece con il capo che confermava l'abbandono della zona delle operazioni, le unità amiche si stavano ritirando ed erano dietro di loro come da programma, la zona si stava riempiendo di nemici proprio quando un lampo accecante invase la zona........la granata era esplosa.......
I due mezzi si voltarono e diedero piena potenza ai motori dilettandosi in un salto spaventosamente lungo............

Mark si rilassò leggermente mentre di quanto in quanto dava uno sguardo indietro a verificare le condizioni delle unità nemiche.......
Era stanchissimo, le mani gli facevano male da quanto aveva messo alla prova la loro reattività, era stato uno scontro duro, ma ne erano usciti.....per il momento.

"Come diavolo possono averci scoperto?..."

pensò Mark.........

"Che ci sia una spia o una fuga di informazioni all'interno dei Dragon Fangs?....."

I pensieri lo assalivano, giacchè l'operazione era iniziata era andato tutto in modo imprevisto e frenetico, da allora non aveva avuto modo di riorganizzare i propri penieri......
Diede un rapido sguardo alla strumentazione.....a parte le munizioni in drastico calo i sistemi interni non davano problemi, alcune giunture erano sotto eccessivo sforzo e i motori in surriscaldamento......niente in confronto a quello che poteva succedergli se avesse avuto meno della solita cura nel redigere il settaggio del proprio mezzo.......
Una finestra si aprì rapida mentre continuava la sua imperterrita avanzata a salti nella notte.......la registrazione era perfetta.......il Gundam nero era stato rapito dal sistema di ottica del suo Zaku e presto sarebbe stato nelle mani dei tecnici della squadra..........

Mark pensò a quella ragazza....

"Che diamine!"

disse Mark con stizza.....

"Devo smetterla di tremare.......un pilota come me che si fa mettere sotto pressione da una ragazzina.........."

Poi digrignò i denti e colpì con un pugno il bracciolo destro del proprio sedile di pilotaggio.........

"DANNAZIONE!"

Mark era frustrato.....pesantemente frustrato, quel Gundam era fuori dalle sue possibilità e per di più si era preso gioco di lui in maniera eclatante......
Chissà poi perchè gli artigli ci avevano impiegato tutto quel tempo a uscire fuori.......doveva per forza essere successo qualcosa se Cashvall e i suoi erano usciti fuori senza identificarsi nella maniera concordata secondo il piano............qualcosa era andato storto.

La mente di Mark trasalì e si svuotò completamente quando i suoi occhi videro qualcosa di veramente suggestivo e rassicurante......
Il suo Zaku assieme alle altre unità della squadra si stava ricompattando a formare una piccola formazione, le scie dei motori che si azionavano ad ogni salto erano davvero una visione surreale perchè all'unisono generavano giochi di luce veramente splendidi.......

Una scintilla di luce in un mare di fuoco ed oscurità.

Stanco e pensieroso Mark rilassò le mani sulle cloche di comando, mentre rapido, il suo mezzo sulla destra affiancava Fenris, dirigendosi verso il punto d'incontro stabilito con il resto della squadra.......

[Mark non molla, vuole eseguire fino in fondo la sua missione e resta assieme a Claire a coprire la ritirata dei suoi compagni, purtroppo a causa dell'incessante fuoco nemico ha bisogno di maggior protezione per mantenere la posizione, così, per restare ancora qualche secondo in più strappa dall'avambraccio sinistro mutilato di un Hizack il piccolo scudo di cui sono dotati solitamente e lo impugna manualmente riparandosi ponendolo a propria difesa durante il suo fuoco di copertura.
Per coprire un'area maggiore con il proprio fuoco Mark inoltre setta il BOWA beam rifle in semi-automatico consentendogli di fare da beam-macchinegun in modo da disturbare maggiormente il fuoco nemico.
Quando Claire poi da il segnale si disimpegna appaiato a Fenris e nel mentre lascia la zona delle operazioni ragiona sugli accadimenti che hanno caratterizzato lo svolgersi della missione. Sopratutto sul fatto che erano stati prematuramente scoperti......per il resto continua a voltarsi di tanto in tanto per controllare la situazione.
Un Mark stanco e provato fisicamente fa scomparire il suo Zaku assieme ai suoi compagni nel buio di una notte illuminata dal fuoco della distruzione.]
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Messaggioda Ghilbert » sab ago 05, 2006 1:40 am

Kou Uraki

Il colpo del rifle partì preciso come sempre, ma Monsha lo evitò quasi sapesse che ai comandi di quel Gundam non ci fosse un suo alleato, e rispose aprendo il fuoco contro il tronco del BS di Kou. Il perfetto schermo panoramico della linear seat era talmente avanzato da permettere di scorgere i lampi energetici che percorrevano il beam in avvicinamento. Gli indicatori di pericolo si illuminarone e Kou capì che non aveva tempo da perdere! Inclinando la leva di comando Kou scartò di lato, ma il beam nemico lo colpì di striscio fondendo parte della corazza della spalla e facendo saltare alcuni reattori. Se fossero stati su un suit con tempi di reazione peggiori, per quanto Kou fosse stato lesto nel scartare di lato, a quest'ora l'abitacolo del BS sarebbe stato colpito in pino dal Beam di Monsha e loro due sarebbero rimasti fusi in un istante. Un altra cosa stupì Kou. Il colpo sulla spalla aveva distrutto alcuni motori stabilizzatori... solitamente il sovraccarico e il carburante residuo nei codnotti sarebbe stato sufficiente per far saltare in aria gran parte della spalla e strappargli via il braccio, ma il BS aveva istantaneamente chiuso i collegamenti energetici ed espulso gli stabilizzatori della spalla, limitando di molto i danni. Che macchina incredibile! Gli indicatori segnalavano che il braccio sinistro era ancora operativo all'80% e che ilr esto della macchina non correva il rischio di esplodere.
Kou! Monsha è responsabile per Keith e Bascht!! Se morisse potrebbero venire uccisi dai Titans!!..." disse di getto Nina.


Le parole di Nina lo colpirono, dunque eith e Mora erano in pericolo e Monsha la loro unica salvezza? Non si era bevuto il cervello dunque passando dalla parte dei Titans.
"Nina, non avrei mai ucciso Monsha lo sai, volevo solo toglierlo di mezzo per un po'. Ormai è andata, ma un altra volta, ti prego fidati di me! La prossima volta potremmo rimetterci la pelle!". In quel momento Kou vide il Garuda Titans avvicinarsi e il segnale di ritirata di Claire. Lo Zaku di Mark si era avvicinato a quello del comandante Zabiarov e lo stava aiutando a coprire la ritirata, erano in difficoltà ma se la sarebebro cavata. Doveva fare qualcosa per abbassare la pressione Titans su di loro e decise di sfruttare le caretteristiche del Blue Spark. Premendo dolcemente le manopole di comando pozizionate ai lati del sedile, impresse un'accellerazione al BS e si allontanò dal centro dello scontro. Tutt'intorno a lui vedeva la devastazione causata dallo scontro. I DF ormai si stavano ritirando, ma lui si voltò il BF di 180 gradi continuando a muoversi sul cuscino d'aria del tail blinder... in pratica correva "di schiena" in direzione del punto di rendez vous, volgendo il busto contro le macerie della base nemica;l'incredibile architettura del BF ed il suo movimento hover lo rendevano possibile. Kou premette un tasto sulla console ed un indicatore di precisione venne proiettato sullo schermo panoramico di fronte a lui.
"Debbo ritardarli un po'... Vediamo qual è il limite di questo mezzo" Con un sibilo il mega beam launcher montato sulla spalla destra si spiego in avanti, e il braccio destro lo afferò; Kou prese di mira l'ala destra del Garuda e aprì il fuoco. Non aveva intenzione di uccidere nessuno se non fosse stato strettamente necessario, ma quell'aereo poteva essere un pericolo, e andava reso inoffensivo, Il colpo avrebbe dovuto distruggere alcuni dei motori del Garuda ed impedirgli di continuare l'inseguimento. Attese di vedere il risultato del colpo, e subito dopo, si riunì al resto della squadra per ritirarsi.
[Kou cerca di evitare al Garuda di inseguirli, visto che potrebbe risultare una bella seccatura. Ovviamente non è uno sprovveduto, e sa che è ora di ritirarsi. IL GP03 BS muovendosi ad hover dovrebbe garantire un ottima precisione di tiro e la possibilità di usare il Mega launcher anche in movimento, se così non fosse vuol dire che Kou ha ipotizzato male e il maser è libero di dire che non sono riuscito a tenere ferma l'arma ^_^. In aggiunta a quanto scritto, durante il viaggio di ritorno, Kou chiede a Nina delucidazioni su Keithe Mora e cosa c'entrasse Monsha con loro, e il perchè del suo coinvolgimento nel progetto BS.Non l'ho scritto nel post perchè non sapevo come integrarlo senza aver prima avuto una risposta da Darc, ma queste sono el intenzioni del mio personaggio ^^


Ciao ^^]
StarSubbeR no Tameni!

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Patrick Johnson
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Messaggioda Patrick Johnson » lun ago 07, 2006 9:32 pm

Robert Baumer

Robert non sapeva come sentirsi. Il suo cuore pulsava, la mente provava soltanto la voglia di fiondarsi su Casvhal e dirgli quanto era stato stupido... oppure era soltanto la frustrazione verso sé stesso? Il BOWA aveva cantato il canto di morte, colpendo il mezzo di Casvhal allo scudo, evidentemente parato, prima che Jurghens prendesse l'arma e l'abbassasse comunicandogli la situazione.

Strinse gli occhi per un secondo come per concentrarsi, mentre il mal di testa non accennava ad andarsene, mentre il sudore continuava ad imperlare il viso, poteva sentirlo. Era una doccia, un'unica doccia, ma contava poco. Ora dovevano soltanto andarsene e scappare come dicevano Mark e Claire. Il computer di bordo cominciò a cicalare in direzione del cielo, mentre Robert provvedeva a ritirarsi. Grazie allo schermo a 360° guardò verso il punto indicato ed esclamò un'imprecazione. A quanto pare avevano appena incontrato qualcosa di sufficientemente grosso per tenerli impegnati e distruggerli.

Mentre Baumer si ritirava dietro il muro assieme agli altri, coperti dalla cracker grenade fumogena, sentì che Jurghens stava discutendo con Claire. La comandante voleva rimanere indietro, era una cosa inammissibile ma che a Robert fece piacere. Quella donna l'avrebbe voluta come ufficiale durate la Guerra di un Anno... forse. Incominciava a piacere i suoi modi di fare, gli dava l'impressione di essere il giusto ufficiale che aveva cercato, ma quante volte aveva pensato così? Per quanto si sforzasse non poteva però lasciare il Comandante da solo.

“Comandante Claire si ritiri assieme a noi, abbiamo bisogno ancora di Lei, non getti la sua vita inutilmente per un ammasso di vigliacchi!” esclamò, mentre seguiva il resto della formazione. Jurghens aveva replicato pure lui, voleva rimanere. Robert cominciò improvvisamente a sorridere. Che soggetto che era quel pilota. Era un irresponsabile, un pazzo oppure uno che sapeva il fatto suo. Non gli sarebbe dispiaciuto intavolare una discussione con lui, se non ricordava male era stato un test pilot per qualche ditta.

*Bando alle ciance Robert* pensò improvvisamente ricordandosi il suo compito. Se Claire era via, era compito suo portare avanti la fuga assieme a Casvhal. Già, Casvhal. Il monoeye si mosse leggermente a guardare Casvhal. Non si fidava di lui.

Gli aveva dato soltanto elementi negativi, per colpa sua non erano stati in grado di prepararsi per il contatto col nemico e con quell'arma che era stata classificata come GP-03. Senza contare poi come erano usciti dalla zona degli uffici in una maniera a dir poco non ortodossa e pericolosa. Come potevano aspettarsi Uraki e Kami che una volta usciti il gruppo non sparasse loro contro? Baumer cominciava seriamente a pensare che aveva a che fare con novincelli o con gente sconsiderata che non aveva idea di cosa comportasse stare su un campo di battaglia. Per quanto gli riguardava, avrebbe spulciato meglio tutti i file del personale. Doveva sapere di chi poteva fidarsi e da chi poteva aspettarsi delle azioni sconsiderate... sempre che file di questo tipo fossero disponibili alla base. * Sempre se ci torniamo * Senza considerare inoltre COSA si erano portati appresso. Il Mostro Bianco, o meglio la sua progenie. Quanti ne avevano sfornati i federali? Quanti ne avevano all'interno di Jaburo, della Luna, sulle Colonie ? Se pensava a quanti erano morti nel tentativo di affrontare o scappare dal Suite originale, cominciava a tremare, erano morti a centinaia, solo per un dannatissimo Suite eguagliato solo dagli MS di ultima generazione di Zeon. Ragazzini, uomini, vecchi, morti tutti indifferentemente a bordo di macchine inferiori come gli Zaku ground type. Strinse più forte i comandi. Il passato però era passato. Ma i morti quelli se li sarebbe portati appresso per l'eternità, morti per colpa sua o meno non importava. Tentò di rilassarsi un attimo.

Poi decise di aprire il canale generale, ma prima si schiarì la voce. “Tenente Kami, sebbene ora sia a bordo di un Mobile Suite, fino a ordine del Comandante Lei è sotto il mio comando.” poi fece una leggera pausa assumendo un tono più familiare ma sempre deciso, senza far trapelare la stanchezza dello scontro tramite il video, per poi riprendere a parlare “Ragazzi ottimo ora siamo fuori. Il Comandante ha dato chiaro ordine di andarsene. Abbiamo un trasporto Garuda che ci stà volteggiando sopra la testa come un avvoltoio, vediamo di andare al waypoint prestabilito il più velocemente possibile. Formazione a freccia e massima velocità di sicurezza impostata. Ogni pilota mi dia il suo status d'armamento ed eventuali danni. Uraki, Kami vedete di scoprire che armi hanno la progenie del Mostro Bianco e cercate di capire come si usano.” Poi mise mano alla consolle e spedì un messaggio criptato linkato a Jurghens e Claire sperando che lo ricevessero. “Non crepate” scrisse solamente, mentre guardava dietro di sé osservando gli spari e le illuminazioni che costellavano il cielo stellato della notte.

Quanto aveva caldo, quanto sudava, quanto gli martellava la testa... ma non avrebbe mollato. Per un momento vide al posto delle foreste delle rocce, al posto del terreno della sabbia gialla che all'orizzonte diventava bianca con increspature come d'acqua.

* Ho bisogno di rilassarmi, ma prima devo finire il lavoro e portarli tutti a casa *

[Robert segue gli ordini di Claire in quanto secondo in comando. Lasciato da solo deve portare a casa la squadra seguendo gli ordini. Per comandare la squadra e muoversi utilizza i suoi sensi di INTUITO TATTICO e CAPO SQUADRA oltre che a CAUTO per evitare di finire in eventuali trappole durante il tragitto. Per quanto riguarda il problema inerente ai gradi, Claire era stata chiara nel dire che Robert era il suo secondo in comando per l'operazione. Fino a ordine contrario, Robert terrà il comando. Per gli MS GP-03 visto che li abbiamo in squadra, considera che è meglio se i piloti comincino a studiarsi gli armamenti e i loro effetti con eventuali manuali giusto in caso di conflitto a fuoco per rendersi utili.]
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Robert Baumer, pilot of the MS-06 F2 AEUG Custom

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Messaggioda Darcadia » mar ago 29, 2006 11:56 am

Master

Nina osservò i movimenti di kou ai comandi del blue spark e intuì cosa voleva fare. Prese la mano di kou bloccandone il movimento con gentilezza ma decisione.
"Kou non farlo: la distruggeresti con un colpo solo... lascia che vadano a soccorrere i loro compagni."
Era vero: i mobile suits in discesa dal trasporto garuda si lanciavano a spegnere le fiamme spruzzando schiuma antiincendio dagli avambracci e sembravano per il momento ignorarli.

[Nina ha ragione: i titans sopraggiunti si dedicano al recupero dei loro comillitoni. Il trasporto Garuda resta sopra di loro a supporto. E questo risponde alla domanda di Kou Smile
L'episodio si conclude qui.
next: "Seas of War".]


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